giovedì 22 ottobre 2015

"Nulla dies sine linea", Plinio il Vecchio. 
Letteralmente significa "Nessun giorno senza una linea", ma in senso più generale significa che non si deve lasciar trascorrere neppure un giorno senza scrivere almeno una riga, una frase.
So bene che la pratica della scrittura, per voi ragazzi, è forse una delle più odiose, eppure è necessaria e meravigliosa.
Ci aiuta a riflettere, a pensare, a fissare su carta le nostre più intime sensazioni, a ricordare fatti, persone, momenti che altrimenti andrebbero persi.
L'idea del blog è nata un po' anche per questo, per spingervi, volenti o nolenti, a scrivere almeno una riga, per lasciare la vostra traccia in questo spazio condiviso. Grazie dell'aiuto e buona scrittura.

                                       

5 commenti:

  1. Prof secondo me ha ragione, io amo leggere ma la scrittura è la più importante di tutte, scrivere aiuta. Puoi scrivere le tue più intime cose ma anche no, il foglio è come una persona, gli confidi tutto di te e piano piano diventa il tuo più fedele ascoltatore e amico.
    IO quando inizio a scrivere la mia fantasia parte e senza rendermene conto scrivo più di quello ce vorrei dire, proprio come adesso.
    Claudia2A

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  2. prof,quando si parla di leggere sono la prima a farlo, ma quando devo scrivere... bè,faccio un po di fatica a lasciarmi andare.
    Però sono un po' di giorni che dopo cena quando non so cosa fare, mi metto al computer a scrivere un racconto "d'amore" ispirato da un libro appena letto. TERESA 2E.

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  3. Verissimo! Quando fuori piove e quindi non si può giocare all'aria aperta, scrivo spesso. Scrivo storie, racconti ... è veramente bello! :)

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  4. A me prof. sinceramente piace più leggere che scrivere anche perché dopo che ho fatto i compiti nn ho più molta voglia di scrivere un'altro po' mentre leggere mi piace abbastanza

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  5. PROF a me piace di più leggere perché quando devo scrivere un tema oppure una piccola frase non mi vengono mai delle idee da scrivere .letizia 2'e

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